Un’isola apparentemente aspra e selvaggia che nasconde sotto gli arbusti bassi e profumati della macchia mediterranea profonde modificazioni, ferite e tracce della secolare presenza dell’uomo e del suo lavoro.
Cinque giorni per scoprirla, sui sentieri sassosi che la caratterizzano: il Reganico per conoscere l’affascinante macchia mediterranea, la traversata fino alla Torre dello Zenobito ci regala spunti sulla storia e la geologia, lo Stagnone ci fa apprezzare la fauna e gli uccelli di passo, il Paese, il Piano e l’Aghiale col carcere ci descrivono storie antiche e recenti, le numerose cale ci invitano a bagni accompagnati dai silenzi e dagli ampi paesaggi dell’Isola.
I Colori di Capraia
Programma giornaliero
Cinque giorni per scoprirla, sui sentieri sassosi che la caratterizzano: il Reganico per conoscere l’affascinante macchia mediterranea, la traversata fino alla Torre dello Zenobito ci regala spunti sulla storia e la geologia, lo Stagnone ci fa apprezzare la fauna e gli uccelli di passo, il Paese, il Piano e l’Aghiale col carcere ci descrivono storie antiche e recenti, le numerose cale ci invitano a bagni accompagnati dai silenzi e dagli ampi paesaggi dell’Isola.
Inizio: mercoledì 11 ottobre, ritrovo alle ore 8.00 al Porto Mediceo di Livorno. Partenza 8.30 per l’isola con traghetto Toremar (www.toremar.it). Me 11, nel pomeriggio, un traghetto parte alle 16.00, seconda partenza per chi è impossibilitato a partire la mattina. Il viaggio in nave dura 2.45. Comunicare in anticipo alla guida quale traghetto decidete di prendere.
Fine: domenica 15 ottobre al Porto di Livorno alle 20.30. Partenza dall’isola ore 18. Per chi avesse necessità, è possibile pernottare a Capraia e partire lunedì 16 dall’isola col traghetto delle 12.45 (circa 3 circa ore di tragitto)
Cammino: si cammina senza grosse difficoltà tecniche su stradine e per sentieri (che richiedono comunque buone scarpe) con dislivelli fino a 800 mt (il terzo giorno) per cui c’è da tenere conto della possibilità di fare un po’ di fatica.
Notti: Dormiamo in appartamenti (2-3 posti letto) nel paese di Capraia, si tratta di piccole case con più camere e con bagno condiviso con disposizioni che possono variare a seconda della struttura. In caso di richiesta di un appartamento unico per uso proprio si applica un supplemento che varia a secondo della disponibilità.
Pasti: sera nei ristoranti dell’isola, (cene incluse) e il pranzo al sacco. Le Colazioni non sono incluse e rimangono autogestite a carico dei partecipanti (si può fare la spesa oppure può essere usato il bar del paese).
Cosa portare: zaino, scarponi da trekking, mantella per la pioggia, borraccia. Le strutture mettono a disposizione asciugamani e lenzuola. La lista completa è fornita prima della partenza.
Difficoltà: Questo trekking prevede un minimo di allenamento, alcune giornate sono abbastanza lunghe,e con dislivelli (vedi escursione del terzo giorno), inoltre richiede scarpone alto. Si tratta di un viaggio a base fissa e si cammina con zaino giornaliero e questo può facilitare.
I Colori di Capraia
- La macchia mediterranea
- La Torre dello Zenobito
- La storia del carcere
- Il periplo dell'isola in barca